Nel mezzo del cammin di nostra vita/ mi ritrovai per una selva oscura/ ché la diritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era è cosa dura/ esta selva selvaggia e aspra e forte/ che nel pensier rinova la paura!
Tant'è amara che poco è più morte;/ ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,/ dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
Io non so ben ridir com'i' v'intrai,/ tant'era pien di sonno a quel punto/ che la verace via abbandonai.

Dante Alighieri Commedia. Inferno, Canto I


lunedì 27 luglio 2015

La figlia del trans untore


Premessa necessaria e doverosa: tu vieni da una famiglia in cui – non l’ha deciso nessuno, ma nei fatti è così – si va dal medico se si è incinte, moribondi o più simili a un appestato pieno di pustole schifose che a un essere cosiddetto umano. Negli altri casi di media o bassa gravità, si è ottimisti e si pensa che passerà da solo o con l’ausilio dei soliti rimedi di base.

lunedì 20 luglio 2015

La bestia pregevole, gli highlanders e le fogne

Di solito quando smarrisci la diritta via e ti perdi nella selva oscura c’entrano gli uffici pubblici o gli scientifici, che hanno uno humour dissociato rispetto al tuo. Fanno le battute sui legami chimici, ridono su barzellette per addetti ai lavori, ti inquietano rivelandoti verità oggettive quali la distruzione di migliaia di neuroni al giorno – la buona notizia dovrebbe essere che anche se hai meno neuroni, le sinapsi si ramificano di più; ma quando avrai un solo neurone superstite, come gli highlanders del film, con che cazzo si ramificano le sinapsi? Mah.

venerdì 17 luglio 2015

La bronchite, il trasloco e le crociate



Hai traslocato. Già così, per aiutarti psicologicamente, te lo avevano spacciato come una rogna apparentabile a una malattia. Se da fonte ufficiale la polmonite o la bronchite acuta sono la terza causa di mortalità in Italia, i traslochi sarebbero la terza causa di stress nella vita, preceduti solo da lutti e licenziamenti – o, secondo altre fonti, dalla fine di un amore importante, che a volte è pure la causa del trasloco stesso. Come a dire che allora sei alto in classifica, occupando contemporaneamente le posizioni due e tre. Se poi fumi e ce l’hai già, la malattia alle vie respiratorie, addio, è stato bello conoscerti.

mercoledì 15 luglio 2015

I drogati generosi e i vestiti leopardati


Capiamoci. Le cose belle piacciono anche a te, mica fai eccezione rispetto al resto della popolazione mondiale. Il problema è che mediamente la tua carta di credito non supporta i tuoi gusti potenzialmente dispendiosi, che non sempre ma a periodi lavori come uno schiavo nelle piantagioni di cotone – il che ti impedisce di buttare mezze giornate in shopping, tanto in mezzo al cotone la piega trendy mica si vede –, che pensi di poter campare mediamente anche così, che a tratti ti sembra quasi eticamente riprovevole spendere l’equivalente di due affitti in una borsa.

mercoledì 1 luglio 2015

I gattacci, il tetano e le ossa dei sorci


Una delle poche ma indubbie soddisfazioni di quando già dalla mattina ti gira tutto storto è incontrare qualcuno – meglio ancora qualchedue o qualchetre – messo peggio di te. 

Non proprio altruistico, ma senza dubbio efficace, come metodo. Al punto che si dovrebbe istituire un servizio “scegli il tuo sfigato”, in una scala da 1 a 150, dove il primo è a un livello di disgrazie altissimo,